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Il Complesso Nuragico di Noddule si trova a 13 km da Nuoro, lungo la SS389 verso Orune e Bitti al km.86 …appena 100 metri dopo il bivio per Benetutti.
Si tratta di un’area archeologica fra le più importanti, ricchissima di monumenti, che testimonia un’antropizzazione continua in antichità e riassume nel suo insieme gran parte dello sviluppo della storia antica di Sardegna.
Il sito è aperto al pubblico, è curato dalla Nooraghe Srls ed è inserito anche nel nostro itinerario del Culto delle Acque.

Il Complesso Nuragico di Noddule fu interessato da scavi archeologici negli anni 50/60 e da un altro intervento di scavo dell’area sacra nel 2008.

Noddule. Circolo megalitico

Si trova a ridosso della Strada Statale 389 di Buddusò e del Correboi, al km.86. Subito dopo l’ingresso all’area si possono ammirare diversi circoli megalitici oltre i quali inizia un vastissimo insediamento nuragico che comprende un nuraghe polilobato, che si conserva per un’altezza di oltre 10 metri, i cui ambienti principali devono ancora essere messi in luce da scavi archeologici; a ridosso del nuraghe è possibile osservare antiche capanne quadrangolari risalenti alla fase più tardiva dell’insediamento, del periodo romano, ove si nota il riutilizzo delle stesse pietre di crollo del nuraghe.

Noddule. Nuraghe e antemurale

Ben visibile e messa in luce una grande capanna circolare, sicuramente uno degli ambienti più importanti che conserva alte mura, nicchie ed un atrio d’ingresso con sedili, al centro un grande focolare interpretabile anche come base d’altare o di bacile.

Noddule. Grande capanna circolare

Nelle vicinanze, oltre l’insediamento ma pertinente ad esso, vi è una Tomba dei Giganti di piccole dimensioni, costruita con tecnica a filari e grandi conci ben lavorati e squadrati, indagata negli anni 60 e della quale sono ben visibili la planimetria completa, i conci lavorati sparsi attorno, l’esedra e i filari di base dei paramenti.

Noddule, Tomba dei Giganti

Inserita nel grande insediamento nuragico vi è una particolare area sacra: un grande recinto con diversi ambienti circolari che conserva al suo interno una grande fonte nuragica ancora attiva. E’ sicuramente il monumento più significativo dell’area, composto da un vestibolo lastricato costituito da un doppio ambiente con sedili, gradini e alte pareti aggettanti in blocchi di granito.

Noddule. Accesso al pozzo della fonte sacra

I gradini portano all’ingresso per l’anima del pozzo, realizzato in conci di trachite, che conservano un ambiente perfettamente circolare, profondo circa un metro e mezzo che va ad intercettare la vena quasi superficiale d’acqua. La copertura del pozzo è a ‘tholos’, con una cupola unica nel suo genere composta da conci di trachite perfettamente lavorati, di colori diversi, che generano un effetto cromatico affascinante fino alla pietra di chiusura che a sua volta, scolpito, possiede un incavo di forma allungata, simile a un occhio.

Noddule, interno della cupola della Fonte Sacra

Nel suo insieme il sito permette di raccontare un grandissimo periodo della storia di Sardegna che va dal megalitismo prenuragico fino all’età romana, passando per la nascita, lo sviluppo e la magnificenza raggiunta all’apice della civiltà nuragica.

Il ticket con visita guidata in italiano o in inglese costa 7 euro per gli adulti, gratis fino ai 6 anni, i ragazzi dai 6 ai 12 anni e per i gruppi organizzati il ticket è ridotto a 4 euro, la visita dura complessivamente un’ora.
Il ticket con guida scritta, disponibile in tutte le lingue, costa 5 euro per gli adulti, gratis fino ai 6 anni, i ragazzi dai 6 ai 12 anni e per i gruppi organizzati il ticket è ridotto a 3 euro, la visita in questo caso non ha limiti di tempo e si riesce a fare anche in un tempo molto breve.
Il sito è visitabile da ottobre a marzo nei giorni festivi e tutti i venerdi, sabati e domeniche. Chiuso il lunedì, martedì, mercoledì e giovedì dalle 9:30 al tramonto. Si consiglia di telefonare per assicurarsi del servizio, specialmente in caso di previsto maltempo o per concordare un’apertura straordinaria anche nei giorni di chiusura.
Negli altri mesi è aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:00 orario continuato.

Su prenotazione infatti è possibile visitarlo anche nei giorni e negli orari di chiusura.
Per informazioni
telefonare al numero 3209478405.
L’area è attrezzata con un centro servizi dotato di shop, area espositiva con postazione multimediale per i modelli 3d ed area modelli tattili, bagni, punto rinfresco, area pic nic gratuita con tavoli e panche. Altri servizi accessori al sito sono in fase di allestimento.

Mappa per raggiungere il sito archeologico:

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Il Complesso Nuragico di Noddule a partire dal triennio 2018/2019/2020 godrà delle più recenti tecnologie applicate alla sua valorizzazione grazie al progetto “Parco Archeologico di Noddule” presentato dalla Nooraghe Srls e cofinanziato dal bando regionale “Culture Lab” nell’ambito del POR FESR Sardegna – Programmazione unitaria 2014 – 2020 – Strategia 2 “Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese” – Programma d’intervento: 3 – Competitività delle imprese.

Guarda il documentario:

Un piccolo omaggio per tutti gli appassionati di archeologia sarda: un simpatico albo illustrato ambientato nel Complesso nuragico di Noddule, vi catapulterà nell’epoca romana alle prese con le avventure di due simpatici centurioni in missione.

Per ingannare così l’attesa della riapertura del sito di Noddule vi auguriamo una buona lettura!

Nooraghe S.r.l.s.